Regione Lazio

Attivato nel 2018, dalla ASL Roma 2, il progetto Curare@casa_Ospedale Virtuale rappresenta la risposta funzionale di sintesi tra tecnologia, cultura e medicina del fare. 

 

 Sintesi del progetto - Obiettivo

Il progetto utilizza la competenza clinica geriatrica, maturata in ospedale, in cooperazione con i servizi ADI attraverso un processo di "tutoring" sugli anziani fragili più complessi, dimessi da ospedale, con l'obiettivo di evitare il rischio di impropria re-ospedalizzazione o istituzionalizzazione dei frequent user dei servizi ospedalieri.

L’iniziativa mira a garantire la presa in carico territoriale precoce e tempestiva, direttamente a domicilio, del paziente dimesso dai Presidi Ospedalieri aziendali e a rischio di re-ospedalizzazione attraverso l'integrazione tra i Medici di Medicina Generale e gli specialisti territoriali e ospedalieri, utilizzando servizi di telemonitoraggio e teleassistenza attivati da parte della COA-RESTART (piattaforma informatica dedicata dalla Centrale Operativa Aziendale) in modo coordinato con MMG, Servizio ADI, Medici specialisti delle UOC ospedaliere al fine di ridurre l'accesso inappropriato alle strutture ospedaliere.

Nello specifico, il percorso prevede l'accesso in corsia virtuale da Ospedale o dal territorio.

Ad oggi sono attive corsie virtuali per geriatria, neurologia, pediatria, chirurgia vascolare, cardiologia, secondo modalità declinate in un protocollo operativo condiviso. Il medico referente individua il paziente eleggibile in corsia virtuale secondo criteri connessi alle esigenze clinico-funzionali. L'UO pertinente informa il MMG ed invia la richiesta alla Centrale Operativa Aziendale COA-RESTART, che provvede a:

1.registrare in piattaforma nella singola corsia virtuale;

2.contattare il paziente/caregiver

3.consegnare il KIT in dimissione/a domicilio, addestrare all'uso, registrare la documentazione privacy siglata dal paziente/ caregiver;

4.attivare telemonitoraggio con aggiornamento del diario clinico, teleconsulto e televisita

5.monitorare e valutare i parametri vitali inviati a registrazione in piattaforma 6.in caso di alert comunicare con MMG, attivare visite domiciliari UCA, specialista, 118.

Il tele monitoraggio, effettuato tramite devices consegnati al caregiver familiare appositamente addestrato, consente di identificare precocemente eventuali emergenze cliniche gestibili a domicilio, o intercettare situazioni che necessitino di ricovero ospedaliero con percorso dedicato.

Target pazienti

10.800 pazienti coinvolti – Anziani fragili – I criteri di selezione per il paziente candidato alla continuità assistenziale sono basati sui Criteri di fragilità secondo Rockwood.

Servizi digitali e di telemedicina

I servizi digitali sono:

• Cartella clinica elettronica (EHR) e dossier sanitario;
• stratificazione della popolazione;
• sistema di supporto alle decisioni (es. analisi del rischio);
• app e chatbot per prevenzione e cura;
• consegna referti on line;
• sistema di cooperazione tra professionisti

I servizi di telemedicina sono:

• tele visita;
• teleassistenza;
• teleconsulto – teleconsulenza;
• tele monitoraggio;
• telecontrollo;
• telerefertazione

Componenti della cassetta degli attrezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per approfondimenti

Link della piattaforma cronicità

Video pubblicato dalla ASL RM 2 che racconta il progetto