L’investimento complessivo ammonta a circa 50 milioni di euro, finanziati con fondi regionali e PNRR.
Il piano permetterà, tra le altre cose, di potenziare la telemedicina e la teleassistenza, istituire i numeri unici (116117 e 112) e favorire l’accesso dei pazienti a prestazioni e informazioni, in un arco temporale triennale per l’avvio del generale processo di digitalizzazione della sanità abruzzese, individuando le finalità specifiche su cui concentrarsi come i servizi on line al cittadino, i sistemi per la gestione dei percorsi di cura, le cartelle cliniche informatizzate e le relative priorità.
La programmazione fissa le risorse da destinare all’innovazione e alla digitalizzazione, aggregandole a quelle previste per il PNRR, garantendo l’applicazione uniforme di ogni iniziativa su tutte le strutture assistenziali del territorio al fine di garantire una concreta tempistica per la realizzazione degli interventi e la rapida erogazione dei nuovi servizi ai cittadini.
La digitalizzazione dei processi e dei servizi in ambito socio sanitario rappresenta un imprescindibile elemento di facilitazione nella offerta di servizi sanitari in relazione ai nuovi bisogni di salute della popolazione abruzzese che registra una crescita senza precedenti nel numero degli ultra-sessantenni e della loro incidenza sulla popolazione della regione, con progressivo incremento delle malattie croniche e crescente domanda di servizi sanitari e assistenziali.